Cenni Storici
Tra il XII e il XIV secolo il caffè inizia a diffondersi nello Yemen grazie alle invasioni etiopi della zona e nella penisola araba attraverso le coste del Mar Rosso fino ad arrivare, nel 1500, ad Instambul. Da allora è documentata l’espansione di questa incantevole bevanda dapprima in Arabia, Egitto, Siria, Turchia, e lentamente in Europa e nel resto del mondo. In Europa il caffè si diffuse grazie alle ‘caffetterie’. La primissima, in ordine di tempo, risale al 1554 a Costantinopoli. All’inizio il caffè veniva considerato soprattutto come medicinale: ci volle un secolo perché venisse apprezzata come bevanda vera e propria, sempre a Venezia, dove dal 1683, scoppiò la moda delle botteghe del caffè che diventarono luoghi di incontro per discutere di affari e per fare quattro chiacchiere.
E ora, tutta la sua storia, è raccontata nelle nostre miscele.
Il processo
Produttivo
“La coltivazione del caffe è una coltivazione alla quale non si rinuncia, vi tiene costantemente sulla corda. In un campo di caffè c’è sempre qualcosa da fare”
Karen Blixen, La mia africa
In Torrefazione selezioniamo i migliori crudi di arabica e robusta dai principali paesi produttori. In questa prima fase il caffè è in chicchi di colore verde, è attraverso il processo della tostatura che assume la forma e il colore che tutti conosciamo.
Durante questa procedura si definiscono aroma, gusto, corpo e colore del blend, ecco perché la tostatura è una vera e propria arte che noi della Caffè Profili conosciamo bene: tostiamo separatamente le diverse qualità di caffè per rispettare le proprietà organolettiche e, con sensibilità, decidiamo la temperatura e il punto esatto di cottura dei chicchi.
Lo scopo è quello di ottenere un prodotto il cui carattere rimanga particolarmente costante nel tempo. Miscelando gli svariati sapori e aromi, partendo da un puro di origine neutra, si raggiunge l’aroma ricercato. Per questo la miscelazione è considerata una delle fasi più delicate e più caratterizzanti: è un vero rito che in azienda seguiamo e rispettiamo da sempre.
